sabato 7 gennaio 2012

Dannazione di Palahniuk

Fonte Libri e Caffèlatte
Mondadori
Strade blu
Dark
Madison è una ragazzina come tante.
Ha un unico problemino: è morta ed è all'inferno.


INCIPIT
Mi sente, Satana? Sono io, Madison. Sono appena arrivata qui, all'inferno, però non è colpa mia, se non fosse perchè sono morta per un'overdose di marijuana. Forse all'inferno ci sono finita perchè sono grassa, ma proprio grassa come una scrofa. Se si può andare all'inferno per il peccato di autostima, allora sono qui per quello. Vorrei tanto poterle dire una balla, e che sono pelle e ossa e con i capelli biondi e due tette così. Però mi creda: se sono grassa, ho le mie buone ragioni.
Innanzitutto mi presento.
Come rievocare la sensazione esatta che dà l'essere morti...
Ebbene sì, conosco la parola rievocare. Sono morta, non ritardata. Fidatevi, essere morti è molto più facile che morire. Se sei una che in vita riesce a guardare un sacco di televisione, allora essere morta sarà una passeggiata. Anzi, direi che guardare la tele e stare su Internet sono un ottimo allenamento... per la morte.

TRAMAMadison ha tredici anni ed è una ragazzina come tante. Be' insomma, più o meno... Figlia di una star del cinema parecchio narcisista e di un miliardario, viene, tra le altre cose, dimenticata per le vacanze di Natale nel suo collegio di iperlusso in Svizzera dai genitori, in giro per il mondo a caccia di orfani da adottare davanti ai media.
Durante una notte degli Oscar, Madison riesce nella non facile impresa di morire per una overdose di marijuana, e all'improvviso si trova in una situazione assolutamente diversa da quella della maggioranza delle sue coetanee. Per dirla tutta, Madison non solo scopre di essere morta, ma per giunta di essere finita all'inferno, con la non esaltante prospettiva di dover trascorrere un bel po' di tempo (a occhio e croce l'eternità) tra le fiamme e quei tormenti che lo hanno reso tristemente famoso.
Insomma, è innegabile che sia difficile pensare positivo, ma Madison è una ragazza pratica e cerca da subito di rendere meno terribili le sue prospettive: prima di tutto deve farsi degli amici, poi deve scoprire come funzionano le cose all'inferno. Infine (e questo è un obiettivo mica da ridere), deve cercare di farselo piacere.
In poco tempo diventa amica di un gruppetto di coetanei: una cheerleader, un secchione, un punkrocker e un giocatore di football, e con loro attraverserà il Deserto di forfora e valicherà Colline di unghie tagliate, per arrivare alla città fortificata dove vive Satana...

Immagine dell'Inferno dantesco
Presa QUI!
E il Grande Oceano dello Sperma Sprecato, dove lo mettiamo?
Cipollino: Ah, che pacchia. Anche qui all'Inferno ho trovato il mare...
Sam: Ehmmm ... Cipollino, non è acqua. E' sperma!
Cipollino: Che schifooo!
Chuck non è per tutti, si sa. Meglio ribadirlo, però.
Di suo ho letto solo Fight Club, quindi non posso giudicare se Dannazione sia nella media, sopra o sotto. Il paragone con quel capolavoro di Fight Club è del tutto fuori luogo. Ambientazione, personaggi e trama sono totalmente diversi. Anche il target, a mio avviso. Se Fight Club era per adulti, e soprattutto per un pubblico maschile, Dannazione è anche per giovani "svegli" e volendo anche femminile. Del resto, Madison è una ragazzina di tredici anni.
Premesso questo, ho ritrovato il cinismo e l'umorismo nero di Chuck. Ci sono alcune parti grottesche e, lasciatemelo dire, abbastanza schifose. E non mi riferisco all'oceano di sperma, che invece mi ha fatto morir dal ridere :D
Per chi lo avesse letto, mi riferisco alla "gigantessa" ...

Prosegue su Libri e Caffèlatte

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